PRCS 23
GROTTA NOE' Stampa 

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G.
23
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG
90
Area geografica
CARSO TRIESTINO
Nazione
ITALIA
Provincia
TRIESTE
Comune
Duino Aurisina / Devin Nabresina
Località
AURISINA
Dislivello
123 m
Sviluppo
566 m
Profondità
123 m
Num. ingressi
1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale
Naturale

Descrizione

DESCRIZIONE: il nome della grotta è quello del primo visitatore, il filologo Enrico Noè che vi discese nel 1878. Per la grandiosità della voragine d'accesso e la spettacolare bellezza di alcuni tratti delle gallerie sottostanti, la cavità è molto nota e alcune sue rappresentazioni fotografiche sono apparse in varie riviste e pubblicazioni. La grotta di conseguenza è frequentatissima e accade spesso che nella sua discesa si impegnano anche speleologi con una scarsa preparazione e addirittura persone prive di qualsiasi esperienza. Infatti sono accaduti vari incidenti, alcuni dei quali mortali e con le sue sei vittime la cavità ha purtroppo un tragico primato che tuttavia non scoraggia le visite più avventate. Data la frequenza delle visite nella grotta non ci sono più alcune formazioni calcitiche, distrutte o asportate, e sono scomparse alcune esili stalagmiti, alte alcuni metri, che sono invece visibili nelle fotografie delle prime esplorazioni dell'inizio del secolo. Trascurando un piccolo pozzo individuato nella galleria maggiore, non sono state scoperte altre prosecuzioni. La cavità rappresenta indubbiamente il relitto di un grande sistema sotterraneo scavato da un corso d'acqua di notevoli proporzioni. AGGIORNAMENTO: nel 1991, a 14m dall'orlo dell'ingresso, è stato individuato un piccolo foro che, allargato con un lavoro di scavo, ha permesso di accedere ad un nuovo ramo che viene quasi ad essere una cavità a sè stante. Questo foro si apre sul lato Sud del pozzo, cioè dalla parte opposta a quella dove normalmente viene effettuata la discesa, in una zona ancora ricca di vegetazione. Il ramo inizialmente è costituito da un cunicolo di una quindicina di metri che nella parte centrale risulta essere molto basso e fangoso. Successivamente la cavità si sviluppa su due livelli: quello superiore costituito da due cavernette sovrastate da qualche alto camino, quello inferiore formato da un corridoio che torna indietro verso il pozzo d'accesso ma che, probabilmente per poco, non sbocca sullo stesso. E' stato anche individuato, nella parete SE del pozzo d'accesso, un altro piccolo ramo che, con due finestrelle ed un breve cunicolo, immette in una stanzetta interna con depositi di guano.

Note

1) RILIEVO COMPLETO
1) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE
2) ESPLORAZIONE COMPLETA
2) GROTTA FOSSILE
3) CAVITA' FACENTE PARTE DEL SECONDO GRUPPO DI GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 CON GPS (2000)
4) IN AVVIO PROCEDIMENTO DI TUTELA AMBIENTALE
5) POSIZIONE ESEGUITA CON GPS DIFFERENZIALE

Pozzi

Ramo Nome ramo Profondità (m)
1 - 6.5
1 - 29
1 - 4.8
1 - 5.5

Rilievi

Bibliografia

GHERLIZZA F., 1983, - 100 Gruppo Grotte del C.A.T. ed., Trieste 1983: 1-208
SBORDONI V. et alia, ALLEGRUCCI G., CECCONE A., CESARONI D., COBOLLI SBORDONI M., DE MATTHAEU E., 1980, A preliminary report of the genetic variability in troglobitic Bathysciinae: Leptodirus hohenwarti a nd two Orostygia species (Coleoptera, Catopidae). "Fragm. Ent.", 15 (2): 327-336
Società Alpina delle Giulie - 1903, Alpi Giulie anno VIII - n.4
WOLF B., 1934/7, Animalium Cavernorum Catalogus. Gravenhage 1934-1938, Verlag fur Naturwissenschaften, 1: 1-108, 2: 1-616, 3: 1-918
POLLI E., 1996, Aspetti vegetazionali della grotta del Monte Napoleone (1048/4286 VG). Progressione 35, 19 (2): 42-49, dic. 1996
PERKO G.A., 1897, Attivita' del Comitato Grotte. Tourista, 4 (7): 53-58
JEANNEL R., 1911, Biospeologica. XIX Revision des Bathysciinae (Cole opteres Silphides). "Arch. Zool. Exper.", 7 (5): 1-641
IVANCICH A., 1924, Briofite nuove per la Venezia Giulia. "Boll. Soc. Adr. di Sc. Nat.", 28 (2): 323-325, Tr ieste
MOSETTI A., 1989, Buchi e buchetti. Bollettino del G.T.S., 9: 14
BARATTA M., 1918, Carta del Grande Altopiano della Carsia Giulia. Novara, Ist. Geogr. De Agostini, 1918: 1-24
GARDINI G., 1980, Catalogo degli Pseudoscorpioni cavernicoli italian i (Pseudoscorpioni d'Italia. VIII). "Mem. Soc. Ent. It.", 58: 95-140
BRIGNOLI P. M., 1972, Catalogo dei ragni cavernicoli italiani. Quaderni di Spel. del Circ. Spel. Romano, 1: 1-212
BUCCIARELLI I., 1980, Catalogo dei tipi del Museo Civico di Storia Natur ale di Milano. VI. I tipi dei Coleoptera Carabidae . "Atti Soc. It. Sc. Nat.", Muse Civ. St. Nat. di Mi lano, 121 (3): 121-164
GARIBOLDI I., 1926, Catalogo delle cavita' carsiche della Venezia Giul ia. Istituto Geografico Militare, Firenze 1926:
BOEGAN E., 1930, Catasto delle Grotte Italiane. Fascicolo I: Grotte della Venezia Giulia. Istituto It. di Speleologia ed., Trieste 1930: 1-129
FINOCCHIARO C., 1971, Caverne e grotte della Regione Friuli-Venezia Giul ia. Encicl. Mon. della Regione F.V.G., 1 (1): 173-190
PRETNER E., 1968, Coleoptera. Fam. Catopidae. Subfam. Bathysciinae. "Cat. Faunae Jugoslaviae", 3 (6): 1-57
SBORDONI V., RAMPINI, COBOLLI SBORDONI M., 1982, Coleotteri Catopidi cavernicoli italiani. Lav. Soc. It. Biogeogr., n.s., 7: 253
PERKO G.A., 1906, Die Noe'-Grotte bei Nabresina. Triester Tagblatt, 9.2.1906
PERKO G.A., 1908, Die Noe'-Grotte im Karst bei Triest (Osterreich). Prometheus, 968 (32): 497-502, 969 (33): 513-516, Braunschweig
NOE' H., 1884, Die Pioniere der Unterwelt. Neue Freie Presse, n. 7144, 7 giu. 1884.
BERTARELLI L.V., BOEGAN E., 1926, Duemila Grotte. Ed. T.C.I., Milano 1926: 1-494; rist. anast. Fachin ed., Trieste 1986
IL RELATORE, 1894, Esplorazioni del Comitato Grotte. Tourista, 1 (2): 15-18
PORTA A., 1923/6, Fauna Coleoptorum Italiae. Piacenza 1923: 1-285, 1926: 1-405
POLLI E., 1992, Grotta di Visogliano 97 VG. Aspetti speleobotanici. Progressione 26, 15 (1): 6-9, giu. 1992
BOEGAN E., 1903, Grotta Noe'. Alpi Giulie, 8 (4): 87-95
CUMIN G., 1929, Guida della Carsia Giulia. Trieste, Stab. Tip. Nazionale : 1-415145
LUCARELLI M., SBORDONI V., 1977/8, Humidity Responses and the Role of Hamann's Organ of Cavernicolous Bathysciinae (Coleoptera Catopida e). "Int. Journ. of Spel.", 9: 167-177
MULLER G., 1930, I coleotteri cavernicoli italiani. G.d'I., 4 (2): 65-85
MULLER G., 1926, I coleotteri della Venezia Giulia. Adephaga, Studi ent., 1 (2): 1-306
Club Turisti Triestini - 1894, Il Tourista
GUIDI P., 1971, Incidenti speleologici nella provincia di Trieste. Atti del II Conv. Naz. della Sez. Spel. del C.N.S.A., Trento sett. 1971, Trento 1973: 232-237
MAUCCI W., 1953, Inghiottitoi fossili e paleoidrografia epigea del solco di Aurisina (Carso triestino). Actes du Premier Comgr. Int. de Spel., Paris 1953, vol. 2 (Millau 1955): 155-199
STOCH F., DOLCE S., 1984, Invito allo studio della biospeleologia. Gli anima li delle grotte del Carso triestino. Trieste, Ed. LINT: 1-135
PAOLETTI M.G., 1977, Isopodi del Friuli-Venezia Giulia. Atti e Memorie, 17: 89-96
O.K.H., 1944, Karsthohlen im Abschwitt Trieste. Heft Nr. 3 zu 40 A-II-SW Villa Opicina. Im Auftrag des OKH - Mil.Geo. und Heeresvermessungsstelle Wien, Wien 1944 : 1-63
MULLER G., 1926, La fauna delle caverne. "Duemila Grotte", Milano, T.C.I. ed.: 47-74
GASPARO F., 1995, La fauna delle grotte e delle acque carsiche sotterranee della Venezia Gi ulia, stato delle ricerche e check list delle specie cavernicole. Atti e Memorie, 32 (1994): 17-42+E285
FINOCCHIARO C., 1977, La Grotta Gigante sul Carso Triestino. Trieste, Comm. Grotte 'E. Boegan' ed., tip. Cozzi, : 1-53, III ed.
POLLI E., 1995, La lingua di cervo (Phyllitis scolopendrium (l.) neum.) sul Carso triesti no. Progressione 33, 18 (2): 38-43, dic. 1995
VIGNA TAGLIANTI A., 1982, Le attuali conoscenze sui coleotteri Carabidi cave rnicoli italiani. "Lav. Soc. It. Biogeografia", n.s., 7: 339-430
MAUCCI W., 1959, Lo stato attuale del catasto speleologico della Ve nezia Giulia (Grotte del Carso triestino). Rassegna Speleologica It., 11 (4): 190-219 e Boll. della Soc. Adr. di Sc. Nat., 51: 149-186
JEANNEL R., 1924, Monographie des Bathysciinae. Biospeologica L. "Arch. Zool. Exper.", 63: 1-436
JEANNEL R., 1928, Monographie des Trechinae. III. "Abeille", 33: 1-592, Paris
POLDINI L., TOSELLI E., 1979, Note preliminari allo studio del complesso "Polyp odium Vulgare L." nell'area carsica. Atti I Conv. sull'Ecologia dei territori carsici, Sagrado apr.1979, La Grafica, Sagrado 1981:239-245
AA, 1921, Notizie varie

Soc. Alpina delle Giulie - Comunicato mens. ai Soci, 1 (9): 4-5, Trieste dic. 1921

MULLER G., 1927, Nuove osservazioni su alcuni coleotteri cavernicol i del Carso triestino e istriano. Boll. Soc. Adr. Sc. Nat., 29: 143-148, Trieste
MULLER G., 1904, Nuovi coleotteri cavernicoli del Litorale. Tourista, 11 (1/4): 12-15
MULLER G., 1931, Nuovi pseudoscorpioni cavernicoli appartenenti al sottogenere Blothrus Schiodte. "Boll. Soc. Ent. It.", 63 (8): 125-127
POLDINI L., TOSELLI E., 1979, Osservazioni ecoclimatiche e floristiche in alcune cavita' carsiche. Atti del IV Conv. di Spel. del F.V.G., Pordenone 1979, Pordenone 1983: 229-242
POLLI E., 1987, Particolare sviluppo di Phyllitis scolopendrium L.Newm. in un baratro (3763 VG) del Carso di Trieste. Atti e Memorie, 26: 65-72
QUAIA L., 1971, Piccoli abitatori delle caverne. Encicl. Mon. della Regione F.V.G., 1 (2): 729-738
POLLI E., 1993, Polipodio sottile (Polypodium interjectum Sh.) nella 4101 VG. Progressione 28, 16 (1): 8-11, giu. 1993
LEGNANI F., CAFFAU S., 1958, Primo contributo alla conoscenza della flora batte rica caratterizzante il decorso del Paleotimavo. Actes du II Congr. Int. de Spel., Bari oct. 1958, vol. 2: 156-157, Caste llana Grotte 1963
BOLDORI L., 1939, Problemi biospeleologici. "Boll. Soc. Ent. It.", 71 (1): 16-19
PIPAN L., 1954, Riserche preliminari di meteorologia ipogea nelle grotte del Carso triestino. Atti del VI Conv. Naz. di Spel., Trieste 1954, Trieste 1956: 225-261 e su G.d'I., s. 3, 1: 225-261
PRETNER E., 1955, Rodovi Oryotus L. Miller, Pretneria G. Muller, Ast agobius Reitter in Leptodirus Schmidt (Coleoptera) . Porocila, Acta Carsologica, Ljubljana 1955: 41-71
AA, 1921, Salvataggio in una grotta

Soc. Alpina delle Giulie - Comunicato mens. ai Soci, 1 (8): 5, Trieste nov. 1921

MULLER G., 1909, Sechs neue Hohlenkafer aus den sudlichen Kalkalpen , dem istro-dalmatinischen Karstgebiet und dem Bal kan. "Wien. Ent. Zeit.", 28 (9/10): 273-282
STOCH F., 1988, Secondo contributo alla conoscenza dei Calanoidi e dei Ciclopoidi (Crusta cea, Copepoda) delle acque carsiche sotterranee della Venezia Giulia (Ita ia nordorientale). Atti e Memorie, 27: 63-71
MULLER G., 1922, Secondo contributo alla conoscenza della fauna cav ernicola italiana. "Atti Acc. Scient. Veneto-Trentino-Istriana", n. 3 , 13: 22-35, Padova
GUIDI P., 1991, Sistema Grotta del Bufalo-Grotta Sirza 4315 VG - 859 VG. Progressione 25, 14 (1-2): 10-14, dic. 1991
POLLI E., 1992, Specie termofile all'imboccatura della Grotta Noè - 90 VG (Carso triestin o). Atti e Memorie, 30 (1991): 87-96
BOEGAN E., 1909, Speleologia. In "Guida dei dintorni di Trieste", Stab. Art. Tip. Caprin : 33- 56
ACCORDI F., SBORDONI V., 1977/8, The Fine structure of Hamman's Organ in Leptodirus hohenwarti, a highly specialized Cave Bathysciina e (Coleoptera, Catopidae). "Int. Journ. of Spel.", 9:153-165

Grotte nelle vicinanze

POZZETTO A S DELLA GROTTA NOE'

RG 3086 /VG5014
Distanza 0.11 km

GROTTA PRESSO LA CAVERNA MOSER

RG 1534 /VG4431
Distanza 0.12 km

GROTTA A S DELLA 90 VG

RG 4160 /VG5292
Distanza 0.15 km