ACCESSO:
dal bivacco speleologico "S. Procopio", ci si dirige in direzione del Col Sclaf e, successivamente, verso l'ingresso dell'Abisso I° a Nord del Col Sclaf (5421-2985FR). Da questo punto si prosegue per circa 70 metri in direzione NE, fino a raggiungere la base di una paretina rocciosa situata sopra alcuni gradoni calcarei, dove si trova l'ingresso.
DESCRIZIONE:
sceso il primo pozzo, impostato su un asse principale E-W, si continua lungo un meandro in discesa, caratterizzato da tre strettoie, che conduce all'imbocco (molto scomodo) del pozzo di 44 metri. A 10 metri dal fondo di questo pozzo, pendolando, si può raggiungere un ampio terrazzo sul quale si apre un altro pozzo, di circa 28 metri, al quale seguono un altro pozzo, di 33 metri, con una pericolosa partenza in frana, ed un ultimo pozzo, di 30 metri. In questo pozzo finale, a 10 metri dal fondo, si apre una finestra che conduce ad un breve salto di 5 metri, alla cui base parte un meandro, esplorato finora, solo per 10 metri. All'imbocco del pozzo di 33 metri, in direzione SW, risalendo una breve china detritica, si arriva ad un altro breve salto, di 5 metri, oltre al quale si trovano altre diramazioni non ancora esplorate.
La grotta è ancora in fase di esplorazione.