ACCESSO: l'ampio ingresso semicircolare si apre ad una ventina di metri dal fondo della Forra del Rio Molin. DESCRIZIONE: la grotta è costituita da una breve galleria suborizzontale il cui suolo, nel primo tratto, è costituito da roccia calcarea erosa, mentre la seconda parte, in leggera ascesa è interamente coperta da ghiaia di origine fluviale, accumulatasi durante i periodi di attività idrica. Dalla cavità un tempo probabilmente uscivano le acque di un torrente sotterraneo. Nel 1982 questa grotta è stata collegata alla Grotta II nella Forra del Rio Molin (1142/525FR).
1) GROTTA FOSSILE |
1) GROTTA COLLEGATA AD ALTRA CAVITA' (VEDI DESCRIZIONE) |
2) AGGIORNARE RILIEVO COMPLESSO |
2) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE |
3) RILIEVO COMPLETO |
4) ESPLORAZIONE COMPLETA |
GASPARO Fulvio, GUIDI Pino, 1977, Dati catastali delle prime mille grotte del Friuli Suppl. al n. 16 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1977: 1-116 |
BUSSANI Mario, GUIDI Pino, 1973, Grotte del Friuli: il Canale di Vito. Rassegna Spel. It., 25 (1/4): 41-51, Como gen.-dic. 1973. |
[BENEDETTI Gianni], 1997, Maggiori cavità della provincia di Pordenone. La Gazzetta dello Speleologo, 3: 7-8, Trieste feb. 1997. |
P. G., G. N. [GUIDI Pino, NUSSDORFER Giacomo], 1983, Ultime dalla Regione. Progressione 11, 6 (1): 46-48, Trieste 1983. |