PRCS 1404
POZZO 3° A S DI SGONICO

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 1404
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 4353
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Sgonico / zgonik
Dislivello 47 m
Sviluppo 25 m
Profondità 47 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 244 m
Profondità ingresso 7.5 m
Cartografia CTR 5000 110051
Nome cartografia CTR SGONICO
Cartografia 1:25000 IGM 40AIISW
Nome cartografia IGM POGGIOREALE
Lat. (WGS84) 45.72537
Long. (WGS84) 13.74585
Lat. gauss 5064323
Lon. gauss 2422415
Lat. eur50 45°43'34,5
Lon. eur50 13°44'48,5
Lat. igme 45°43'29,0
Lon. igme 01°17'37,2
Validità posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
7 m 1 - 1
2.5 m 1 - 2
18.5 m 1 - 3
5 m 1 - 4
15 m 1 - 5
2.5 m 1 - 6
6 m 1 - 7

Descrizione

ACCESSO 1404/4353VG: la grotta si apre sul fianco di una piccola dolina situata a Sud delle grandi depressioni poste tra Sgonico e Rupinpiccolo. DESCRIZIONE 1404/4353VG: l'imbocco della grotta fu messo in luce con la rimozione di una grande quantità di detriti; il pozzo d'accesso porta ad una fessura in parete la quale immette in un pozzo che, dopo una strettoia, scende inclinato lungo una parete ricoperta da calcite ed al fondo sembra terminare: infatti, da una parte un pozzetto cieco blocca ogni proseguimento, dall'altra un cunicolo ascendente sbocca in una saletta sormontata da un camino; in un angolo di tale saletta, in un'enorme frana incombente concrezionata, si apre una fessura, originariamente aperta artificialmente, sotto la quale scende un pozzo (5-6), piuttosto ampio e notevolmente corroso, lungo le cui pareti sono infatti nettamente visibili le testate degli strati, nei quali si alternano colorazioni da grigie a nerastre. Dal fondo (6) si diparte un pozzo che sbocca a sua volta in un pozzo successivo, mentre una risalita di 3m in parete porta all'orifizio di un pozzo cieco (8-9); da questo punto (8) si dipartono alcuni rami secondari: verso SE (A) sale una fessura, oltre la quale si innalzano due camini, che più avanti scende portando sopra un breve pozzo (B), ostruito al fondo da detriti caoticamente ammassati; un traverso sul pozzo suddetto (8-9) conduce ad un camino dal quale scende una colata calcitica; risalito tale camino e superata, in uscita, una strettoia, si perviene in una saletta adorna di concrezioni e con il suolo ricoperto da massi e, dal soffitto, altri due camini portano ancora più in alto. Circa a metà pozzo cieco (8-9) si apre una finestra (x) che dà adito ad una serie di strettissimi pozzetti in frattura e, nel punto più profondo, una fessura impraticabile impedisce di proseguire ulteriormente.

Note

1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
1) E' DISPONIBILE, MA NON ANCORA SEGNATA SU CTR LA POSIZIONE FATTA CON GPS DIFFERENZIALE
2) INSERITA IN TOPOL
2) GROTTA FOSSILE
3) ESPLORAZIONE COMPLETA
4) PROSECUZIONI INACCESSIBILI
5) RILIEVO COMPLETO

 

Rilievi