PRCS 16792
CRS 10

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 7267
Numero catasto 2 - CATASTO STORICO FRIULI 4337
Area geografica Alpi Carniche
Nazione ITALIA
Provincia Udine
Comune Moggio udinese
Dislivello 12 m
Sviluppo 5 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni No
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 1984 m
Cartografia CTR 5000 032032
Nome cartografia CTR CRETA D'AIP
Cartografia 1:25000 IGM 14ISW
Nome cartografia IGM PONTEBBA
Lat. (WGS84) 46.55371
Long. (WGS84) 13.21642
Lat. gauss 5157141
Lon. gauss 2383282
Lat. eur50 46°33'16,5
Lon. eur50 13°13'02,7
Lat. igme 46°33'11,0
Lon. igme 00°45'51,4
Validità posizione fatta con GPS

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
12 m - 1

Descrizione

Da Casera d’Aip si scende nella valle sottostante, attraversare il torrente, e si segue per un certo tratto la traccia di sentiero che dalla Schialute porta alla Sella di Aip (10 minuti).Bisogna quindi prendere sulla destra la traccia che risale il vallone che punta alla Creta di Rio Secco, immediatamente a ovest (destra) della bastionata rocciosa di q. 2011. Dopo circa 20 minuti dal bivio, la traccia si perde, ma si continua a rimontare comodamente il vallone, fino quasi ad arrivare a una forcella rocciosa molto ripida (50 minuti dalla Gaserà). Si tralascia questo ripido e instabile tratto, e si esce a destra per ripidi prati; attraversata una modesta barriera di pini mughi, si sbocca in prossimità di un'area rocciosa caratteristica, completamente spoglia e spaventosamente tormentata dal carsismo (1 ora dalla casera). Si risale l'inclinato pendio roccioso, tenendosi leggermente sulla destra, guadagnando una cinquantina di metri di dislivello, fino a incontrare Il pozzo CRS 9 (ore 1.15 dalla casera).Proseguendo in salita in direzione Sud-Est, poco prima della cresta si incontra una impressionante dolina di crollo lunga un centinaio di metri, orientata ESE; all'inizio della stessa si trova CRS 10. Descrizione dei vani interni della cavità: Si tratta di un pozzo verticale profondo 12 m, completamente illuminato dalla luce esterna.Il fondo è interamente ricoperto da clasti; nella zona centrale è presente un discreto accumulo di neve. Non sono presenti movimenti idrici, né correnti di aria; la parete Ovest è intarsiata da scannellature molto belle.