PRCS 1688
GROTTA DELLA TARTARUGA

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 1688
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 4530
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Sgonico / zgonik
Dislivello 8.5 m
Sviluppo 38 m
Profondità 8.5 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso No
Pozzi interni No
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 260 m
Cartografia CTR 5000 110063
Nome cartografia CTR BORGO GROTTA GIGANTE
Cartografia 1:25000 IGM 40AIISW
Nome cartografia IGM POGGIOREALE
Lat. (WGS84) 45.7085
Long. (WGS84) 13.7614
Lat. gauss 5062430
Lon. gauss 2423596
Lat. eur50 45°42'33,8
Lon. eur50 13°45'44,5
Lat. igme 45°42'28,3
Lon. igme 01°18'33,2
Validità posizione fatta con GPS + targhettature

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 01-06-1999 FARAONE EGIZIO
Aggiornamento Posizione GSSG GRUPPO SPELEOLOGICO 'S.GIUSTO' 01-06-1999 PREMIANI FURIO

Altri nomi

JAMA ZELVINA

Descrizione

ACCESSO 1688/4530VG: la grotta si apre all'orlo di una pittoresca dolina, sul fondo della quale di trova la Grotta del Ragno (948/3897VG). DESCRIZIONE 1688/4530VG: prima dell'inizio della scavo archeologico del 1962 la grotta si presentava ostruita da depositi di riempimento fino alla volta; con la campagna di ricerche svolta nel 1967 dall'Istituto di Antropologia e Paleontologia Umana dell'Università di Pisa le trincee sono state spinte fino alla profondità di 8m dal piano di campagna, giungendo ad un livello contenente resti attribuiti al paleolitico superiore. Nel corso degli scavi è stato messo alla luce un passaggio che si interna verso Est e conduce ad una successione di piccole caverne sovrapposte, in alcune delle quali abbondano le concrezioni parietali e le colonne calcitiche; questa parte della cavità era indubbiamente accessibile durante il neolitico, ma non sono state trovate tracce degli uomini che abitavano la caverna antistante, nella quale sono invece numerosi i resti di quel periodo. La grotta deve il suo nome ad un guscio di tartaruga rinvenuto in uno degli strati più superficiali.

Note

1) GROTTA DI INTERESSE ARCHEOLOGICO
1) GROTTA FOSSILE
2) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE
2) ESPLORAZIONE COMPLETA
3) RILIEVO COMPLETO
4) CAVITA'FACENTE PARTE DEL PRIMO GRUPPO DI 280 GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 (CONVENZIONE CATASTO-REGIONE 20-11-98) (1999)
5) SEGNALATA ALLA REGIONE PER FUTURA TUTELA

 

Rilievi

Immagini