PRCS 177
GROTTA A NW DEL COLLE PAULIANO

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 177
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 1145
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Sgonico / zgonik
Località COLLE PAULIANO
Dislivello 36 m
Sviluppo 110 m
Profondità 36 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 275 m
Profondità ingresso 7 m
Cartografia CTR 5000 110063
Nome cartografia CTR BORGO GROTTA GIGANTE
Cartografia 1:25000 IGM 40AIISW
Nome cartografia IGM POGGIOREALE
Lat. (WGS84) 45.72296
Long. (WGS84) 13.75523
Lat. gauss 5064043
Lon. gauss 2423141
Lat. eur50 45°43'25,8
Lon. eur50 13°45'22,3
Lat. igme 45°43'20,3
Lon. igme 01°18'11,0
Validità posizione incerta o fatta cartograficamente con carta 1:25.000

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 20-04-1964 COSTA
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 20-04-1964 GALLI MARIO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
6 m 1 - 1
6.5 m 1 - 2
13.5 m 1 - 3
9.5 m 1 - 4
4 m 1 - 5
2 m 1 - 6

Altri nomi

GROTTA SUL COLLE PAULIANO

Descrizione

DESCRIZIONE: la grotta venne resa accessibile nel 1964 con la disostruzione del primo pozzo di 3m. E'costituita da due caverne principali situate una sotto l'altra e unite da un salto di pochi metri e da un'angusta galleria, nella quale si aprono altri tre pozzi che portano anch'essi al vano inferiore. All'estremità di tale vano due strettoie immediatamente successive danno accesso ad un'ultima caverna in leggera discesa, chiusa da una frana. Tutta la cavità è percorsa da una sensibile corrente d'aria, particolarmente forte alla strozzatura situata subito sotto l'ingresso e che esce appunto dalla frana terminale. Nel 1964 si tentò di superare questo ostacolo scavando un passaggio tra la parete e l'ostruzione, ma dopo molte giornate di lavoro si dovette abbandonare l'opera per il pericolo continuo dei massi incombenti. Non è improbabile che il fenomeno possa esser dovuto ad una comunicazione con la Grotta Marcella (385/840VG), situata a circa 70m di distanza. Nella cavità si notano imponenti fenomeni di crollo, ormai consolidati da spesse colate calcitiche. Gran parte delle concrezioni, tra cui sottilissimi e lunghi cannelli, è stata danneggiata.

Nei primi anni 90 una squadra formata da Franco Florit, Toffanin Paolo ed altri soci CGEB eseguì uno scavo nella frana (punto 11 del rilievo) intercettando un laminatoio sub orizzontale che venne allargato per  circa 15 mt. I lavori vennero sospesi per instabilità della roccia senza giungere a soluzione.

Note

1) IN USCITA ALL'INTERNO
1) ESPLORAZIONE COMPLETA
1) GROTTA FOSSILE
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE
3) PROSECUZIONI POSSIBILI

 

Rilievi

Immagini