PRCS 17838
Abisso della Fortezza sul M. Maggiore

Dati generali

Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 1458
Area geografica CARSO CROATO
Nazione CROAZIA
Località M. Maggiore
Sviluppo 40 m
Profondità 175 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 875 m
Profondità ingresso 140 m
Anno 1924
Cartografia 1:25000 IGM 65BINO
Nome cartografia IGM
Lat. (WGS84) 45.314405
Long. (WGS84) 14.205482
Lat. 5019195
Lon. 5438060
Lat. eur50 45°18'55,1
Lon. eur50 14°12'23,1
Lat. igme 45°18'52,6
Lon. igme 01°45'11,8
Validità posizione incerta o fatta cartograficamente con carta 1:25.000

Altri nomi

Grotta nelle Rocce, Jama Na Greben

Descrizione

Questo abisso si apre sui fianchi occidentali del monte Chiesa che sta a settentrione del rifugio Duchessa d'Aosta del Monte Maggiore. Dagli abitanti del luogo viene denominato ,Jama nà Greben che significhe­rebbe  grotta  sulle  rocce.

Il paesaggio è quanto mai ridente, né da a supporre di trovarsi in zona carsica. Un magnifico e fitto bosco con annosi faggi e ricca vegetazione ma­schera completamente l’ossatura cal­carea  del   monte. Il terreno però è molto accidentato, con numerose doline, sì che il tra­sporto degli attrezzi presso all' in­gresso dell' abisso riuscì notevolmente faticoso. L'ingresso si presenta quale un' am­pio imbuto, largo oltre 30 metri, e nel cui mezzo s'erge uno sperone roc­cioso. Attorno ad esso, a guisa di gran­di occhiaie, si spalancano tre fori. Quello più a Nord misura m. 3,50 per 2,00; il secondo, diviso dal primo da un ponte naturale, con la cresta larga appena 1 m., è lungo 9 m. e largo 7. In questo vennero poste le scale a corda per la discesa. II terzo foro, ad oriente dello sperone sopraccennato, misura m. 4.00 x 1.50. A circa 12 m. di profondità le pareti rocciose, che danno origine ai fori sopradetti, cessano presentan­dosi così, più sotto, un unico ed am­pio cilindro verticale largo, fino al primo ripiano, che sta a 75 m. sotto il terreno esterno, 7 metri. Il ripiano, coperto da detriti, è lungo 15 metri; sotto di esso 1'abis­so sprofonda ancora per altri 75 m. Raggiunto il fondo, delle dimensioni di m. 25.00 per 10, si constata che le pareti, rivolte verso Sud, si avvi­cinano lasciando aperta una fessura alta 22 metri e larga appena 25 centimetri. Al di là di tale fessura, varcata con   molti   stenti   dagli   esploratori Guido Tevini e Gianni Cesca, si trova un' ultima caverna lunga 15 m., dopo di che non si intravedono altre vie sotterranee. Il suolo è costituito esclusivamente da materiale detritico.

 

Rilievi

Immagini