ACCESSO:
l'ingresso naturale della cavità si apre affacciandosi alla vallata dello Judrio, circa a venti metri dalla cima del Monte Spig, in direzione Sud, mentre l'ingresso artificiale si trova sul versante opposto del monte ed è raggiungibile percorrendo un comodo sentiero, che si diparte dalla strada Castelmonte-Tribil e conduce alla cima dello Sprig.
DESCRIZIONE:
la grotta è stata adibita ad uso militare durante la seconda guerra mondiale, pertanto vi si trovano varie opere quali scalini e pioli che permettono di raggiungerne agevolmente il fondo.
Il primo ingresso, molto ampio, porta ad una lunga e ripida scalinata, al fondo della quale un ponticello in legno permette di raggiungere un pozzo di circa 4m, lungo le pareti del quale sono infisse delle staffe metalliche che permettono di scendere.
A detta degli abitanti di Prepotischis tale pozzo originariamente era più profondo e le staffe arrivavano sino ad una piazzola in cemento che si affacciava su di un ulteriore salto. Attualmente la piazzola in cemento è scomparsa, probabilmente coperta dalla notevole quantità di materiale di crollo, e solo una breve fessura porta ad una stanzetta abbondantemente concrezionata. Non ci sono poi altre possibilità di avanzamento. Un breve lavoro di scavo ha comunque permesso di rintracciare altre staffe lungo la parete e di constatare che le stesse proseguono verso il basso.