ACCESSO 1843/4582VG:
a poca distanza dalla Grotta Noè (23/90VG), in direzione Est, si trova una vasta dolina allungata sul cui fianco orientale, tra alcune rocce, si apre l'imbocco della cavità.
DESCRIZIONE 1843/4582VG:
dopo pochi metri il corridoio è occupato da una grande lama calcarea staccatasi dalla parete, che è scavalcabile con facilità. In origine la grotta si chiudeva con un cunicolo cieco che, reso transitabile con l'asporto della terra che lo ostruiva, sbocca in una cavernetta ovale. In vari punti si possono notare segni dell'antica circolazione idrica e livelli che testimoniano l'asporto dei depositi di riempimento.
Subito dopo l'ingresso, a destra, si sviluppa un basso ma agibile cunicolo di circa 3m alla fine del quale, sotto un balconcino, sempre sulla destra, si trova l'entrata di un nuovo pozzo, aperto con un lavoro di scavo; questo pozzo dopo un'entrata angusta si allarga e scende per 8m portando in una cavernetta dalle pareti argillose.