ACCESSO:
la grotticella si raggiunge scendendo dalla strada che da Chiaminis conduce a Villanova, nella valletta di "Ta Pot Cletia" (valletta che sbocca nella valle di Tanaloho, dove si aprono le più note grotte di Viganti e Doviza). A circa metà della valletta, in corrispondenza dell'ingresso della 68FR(Ta Pot Korito Jama), ma sul lato opposto, al contatto fra la breccia calcarea e le arenarie marnose (eocene), si apre il piccolo ingresso della cavità. Tale ingresso è l'antico sbocco -ora asciutto- della sorgentella che sgorga lì vicino (a circa 5m di distanza e due metri più in basso).
Al fondo della cavità scorre il corso d'acqua che si avvia verso la sorgente.
AGGIORNAMENTO del 1982:
la cavità è composta da due rami: un cunicolo a destra, già visitato in parte dal De Gasperi nel 1910, che dopo circa 4m diventa impraticabile, ed uno a sinistra che, dopo un breve lavoro di scavo, ha permesso di raggiungere un piccolo vano, leggermente in pendenza, che termina con sfasciume. Nel cunicolo a destra ci sono alcune piccole concrezioni e si può sentire un debole rumore d'acqua.