PRCS 2672
ABISSO DI OPICINA

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 2672
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 4891
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Trieste
Dislivello 180 m
Sviluppo 81 m
Profondità 180 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 323 m
Profondità ingresso 113 m
Cartografia CTR 5000 110101
Nome cartografia CTR VILLA OPICINA
Cartografia 1:25000 IGM 40AIISW
Nome cartografia IGM POGGIOREALE
Lat. (WGS84) 45.68912
Long. (WGS84) 13.79787
Lat. gauss 5060233
Lon. gauss 2426403
Lat. eur50 45°41'24,0
Lon. eur50 13°47'55,8
Lat. igme 45°41'18,5
Lon. igme 01°20'44,5
Validità posizione incerta o fatta cartograficamente con carta 1:25.000

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
15 m 1 FONDO 1
10 m 1 FONDO 2
13 m 2 PARALLELO FONDO 3
21 m 1 FONDO 4
28 m 1 FONDO 5

Altri nomi

ABISSO TONI SCAIA

Descrizione

ACCESSO La cavità si trova alla periferia di Opicina, sulla destra della strada statale che porta al confine di Fernetti, un centinaio di metri prima del tiro a segno. La cavità è stata aperta durante lo scavo per fondazioni di una villa. DESCRIZIONE Il pozzo d'accesso, inizialmente largo 3-4m, si allarga piano piano fino a misurare 8-10m; a metà di questo c'è una finestra che probabilmente porta ad un camino comunicante con l'esterno. Alla base del pozzo, in direzione W, con una breve arrampicata si entra in una grande caverna che misura una quindicina di metri di larghezza per una quarantina di lunghezza, alta circa 30m. La caverna è ingombra di massi, tranne al centro, dove su di un fondo di calcite vi è una grossa stalagmite. In direzione SW la volta si abbassa formando una serie di cavernette e cunicoli, ricchissimi di concrezioni. Vi è anche un bel laghetto. Sul fondo del pozzo d'accesso, dalla parte opposta all'ingresso della caverna, si apre un altro pozzo profondo una quindicina di metri. Senza scendere sul fondo, dopo una breve traversata, si trova uno stretto passaggio; superato questo si scende una trentina di metri con una serie di saltini. Nella prima parte il pozzo è pieno di lame, con numerosi pozzetti secondari comunicanti tra loro; sul fondo, dopo alcuni saltini che si superano in arrampicata, si apre l'ultimo pozzo di 28m, dall'ingresso alquanto stretto. Questo è completamente calcificato, tranne gli ultimi metri, dove si incontra un notevole stillicidio e la roccia assume un colore grigio-scuro e presenta una forte erosione. Sul fondo del pozzo che è pieno di massi e detriti, attraverso uno stretto passaggio, si scende per altri 2m circa, raggiungendo così la massima profondità. Qui una frana pone fine ad ogni ulteriore prosecuzione. NOTA segnalato scarico acque nere

Note

1) GROTTA FOSSILE
1) OSTRUITA
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE
3) ESPLORAZIONE COMPLETA
4) INQUINATA

 

Rilievi