PRCS 2812
POZZO A SE DI MONTEFOSCA

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 2812
Numero catasto 2 - CATASTO STORICO FRIULI 1374
Area geografica PREALPI GIULIE
Nazione ITALIA
Provincia UDINE
Comune Pulfero
Località GOREGNAVAS
Dislivello 31 m
Sviluppo 84 m
Profondità 31 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni No
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 680 m
Profondità ingresso 19 m
Cartografia CTR 5000 067024
Nome cartografia CTR MONTEFOSCA
Cartografia 1:25000 IGM 25ISE
Nome cartografia IGM TAIPANA
Lat. (WGS84) 46.19328
Long. (WGS84) 13.44935
Lat. gauss 5116715
Lon. gauss 2400354
Lat. eur50 46°11'39,0
Lon. eur50 13°27'01,2
Lat. igme 46°11'33,5
Lon. igme 00°59'49,9
Validità posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo BERT GRUPPO SPELEOLOGICO 'BERTARELLI' 09-11-1975 MATTANA MARIO
Aggiornamento Posizione CSIF CIRCOLO SPELEOLOGICO IDROLOGICO FRIULANO 01-01-1997 NON SPECIFICATO

Descrizione

ACCESSO Dalla strada che da Specogna porta a Calla, si prende, sulla destra, la deviazione (strada bianca) che porta alle poche case di Goregnavas; da qui, si prosegue sino a quando la strada fa un'ampia curva e comincia a scendere verso la vallecola sottostante. Una cinquantina di metri dopo la curva si abbandona la strada e ci si addentra, sulla destra, nella boscaglia sottostante. La cavità è situata a circa metà del ripido pendio boscoso, vicino ad una fila d'abeti molto alti. DESCRIZIONE La cavità è impostata su di una serie di fratture orientate WNW-ESE e NNE-SSW, aprentesi nei calcari grigio chiari. Il pozzo d'accesso, dall'ingresso molto ampio (12 X 6m), termina su di un imponente cumulo di materiale clastico, costituito da blocchi di roccia calcarea anche di notevoli proporzioni. Tale materiale dà origine ad una ripida china della lunghezza di 22m. Sulla parete W, ad alcuni metri dal fondo del pozzo d'accesso, si nota un'accentuata frattura ed un vano, non raggiunto, dal quale scende un debole rivolo d'acqua. La parete sottostante il vano risulta liscia e leggermente concava, segno dell'intensa azione erosiva dell'acqua. Alla base della parete, una fessura bassa e larga, immette in una breve galleria ad andamento meandriforme (probabilmente un'antica condotta d'acqua). Nella parte finale di questa galleria la morfologia primaria è stata alterata da crolli e dalla presenza di depositi alluvionali (argille) che ne occupano, in pratica, l'intera sezione tanto da impedire ben presto ogni prosecuzione.

Note

1) ESPLORAZIONE COMPLETA
1) GROTTA ATTIVA
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE

 

Rilievi