PRCS 28915
Abisso a S di Katun Ljakovica

Dati generali

Numero catasto MONTENEGRO 9
Area geografica PODGORICA - MONTENEGRO
Nazione MONTENEGRO
Località Kolašin
Sviluppo 79 m
Sviluppo spaziale 210 m
Sigla M20 m
Profondità 130 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 1855 m
Profondità ingresso 24 m
Anno 2024
Lat. (WGS84) 42.57752222
Long. (WGS84) 19.58446667
Lat. eur50 42°34'39,08
Lon. eur50 19°35'04,08
Validità posizione fatta con GPS

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 14-08-2024 VERONIKA PAULINA

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
18 m principale 1
94 m principale 2

Altri nomi

Abisso Ledo

Descrizione

L'ingresso principale di m 5 x 10, impostato su una grande frattura NW – SE, è posto sotto un roccione tra campi solcati molto tormentati. L'itinerario di accesso più semplice prevede di proseguire verso sud dalla grotta KLS007 lungo prati in lieve discesa per circa 150 metri e deviando poi a destra, ovvero verso sud-ovest, in lieve salita per campi solcati intervallati da lunghe fratture. Si punta all'evidente roccione sovrastante la cavità e gli ultimi metri sono in ripida salita tra roccette. Lungo la stessa frattura verso NW s'aprono altri due ingressi a pozzo.  Si inizia a scendere con lieve pendenza tra grossi massi e dopo un tratto quasi verticale, ma con qualche ripiano avente numerosi detrititi instabili, si giunge in un'ampia sala sulla quale si innestano pure i due pozzi che costituiscono gli ingressi superiori. Il pavimento è costituito da grossi massi e da un piccolo deposito nivale. Sul lato lato SW s'apre un profondo pozzo di m 1 x 2 che inizialmente si mantiene di misure ridotte. Dopo una decina di metri s'allarga notevolmente protendedosi verso sud-est. Qui si innestano due grosse »lingue« di ghiaccio scuro e molto persitente. Si prosegue scendendo una parete, che inizia ad esser rivestita di ghiaccio, per circa una trentina di metri per giungere quindi su un tappo di neve ghiacciata ove la cavità sembra finire. Un foro nel ghiaccio di circa m 1 x 2 permette di proseguire e dopo 6 metri si continua la discesa nel pozzo  che qui diventa molto ampio. Le pareti sono rivestite da numerose colate di ghiaccio, con numerose formazioni, splendide da osservare, ma di incerta tenuta.  Dopo un ultimo tratto in libera di una cinquantina di metri si atterra su una china di ghiaccio mista a neve che porta ad un laghetto totalmente ghiacciato, oltre al quale grosse colate occludono una possibile prosecuzione.

Rilievi

Immagini