PRCS 3156
GROTTA IN LOCALITA' POMOCILO

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 3156
Numero catasto 2 - CATASTO STORICO FRIULI 1610
Area geografica PREALPI GIULIE
Nazione ITALIA
Provincia UDINE
Comune Nimis
Località MONTEPRATO
Dislivello 32 m
Sviluppo 98 m
Profondità 32 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 585 m
Profondità ingresso 5.5 m
Cartografia CTR 5000 049161
Nome cartografia CTR MONTE PRATO
Cartografia 1:25000 IGM 25ISW
Nome cartografia IGM TARCENTO
Lat. (WGS84) 46.23578
Long. (WGS84) 13.30476
Lat. gauss 5121665
Lon. gauss 2389297
Lat. eur50 46°14'12,0
Lon. eur50 13°18'20,7
Lat. igme 46°14'06,5
Lon. igme 00°51'09,4
Validità posizione fatta con GPS + targhettature

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo AFR ASSOCIAZIONE FRIULANA RICERCHE 21-11-1978 ZOZ VANNI
Aggiornamento Posizione CSIF CIRCOLO SPELEOLOGICO IDROLOGICO FRIULANO 01-01-1994 NON SPECIFICATO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
2.5 m 1 - 1

Descrizione

DESCRIZIONE L'ingresso, piuttosto piccolo, immette in un pozzetto profondo 5,5m, sul cui fondo si trovano numerose immondizie. Da qui, scendendo lungo uno scivolo, si giunge in una galleria impostata su diaclasi e avente sulle pareti numerose morfologie di corrosione-erosione. Si prosegue lungo un cunicolo ad andamento meandriforme, molto stretto, ci s'abbassa di 2,5m e si continua sul fondo del meandro; questo è coperto da abbondante fango e clasti mentre sulle pareti si notano residui di livelli concrezionati. Lungo il percorso, in prossimità di uno slargo, si osserva una variazione litologica; lo strato di brecciola calcarea in cui fino ad ora era scavata la cavità, s'innalza a costituirne solo il tetto, mentre le pareti ed il fondo sono scavate nel flysch. Nella cavità si notano notevoli depositi di riempimento, sia di tipica fase di sedimentazione che di crollo mentre, dalle pareti pendono esili concrezioni tubolari rossastre e qualche eccentrica. Proseguendo, dopo un tratto rettilineo lungo una decina di metri, la cavità fa una brusca deviazione; poco più avanti, si giunge in una sala alta e stretta, con le pareti riccamente concrezionate e con notevoli depositi argillosi sul fondo e sulle pareti, mentre dalla volta pendono stalattiti di notevole dimensione. La cavità continua ancora una ventina di metri con una galleria bassa e larga; il tetto è costituito da brecciola, il fondo è argilloso e percorso da un piccolo corso d'acqua, la volta è concrezionata. NOTA: la grotta potrebbe comunicare con la sottostante Grotta di Monteprato (139\59FR). ATTENZIONE: si consiglia l'uso di guanti e mascherine, nella prima parte della cavità, per la presenza d'abbondanti immondizie e carogne.

Note

1) SEGNALATA ALLA REGIONE PER FUTURA TUTELA
1) INGHIOTTITOIO
2) RILIEVO COMPLETO
2) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE
3) GROTTA ATTIVA
3) ESPLORAZIONE COMPLETA
4) PROSECUZIONI INACCESSIBILI
5) INQUINATA

 

Rilievi