ACCESSO
La cavità s'apre sulla parete dirupata della dolina Sbourlovca (già conosciuta e citata in uno studio di geomorfologia carsica, dal Marenzi, nella prima metà del secolo scorso), ad una decina di metri di distanza dalla Grotta della Finestra o Grotta Sbourlovca (502\2435VG).
All'ingresso della cavità si accede tramite una cengia in discesa che si diparte dall'orlo della dolina o da una cengetta che inizia presso il secondo ingresso della 2435VG. A fianco dell'ingresso, un po' più in basso, si trova un cunicolo ascendente che sbocca nel vestibolo.
DESCRIZIONE
Si tratta di un piccolo antro che si sviluppa in leggera salita e termina, basso e largo, con alcune nicchie in parte occupate da detriti.
NOTA
Un primo rilievo e qualche cenno descrittivo della cavità si trovano nello studio del Battaglia sulle stazioni preistoriche del Carso pubblicate su Grotte d'Italia, studio nel quale viene accomunata con la Sbourlovca stessa.