PRCS 562
POZZO 4° PRESSO RUPINGRANDE

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 562
Numero catasto CATASTO STORICO VG 2706
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Monrupino
Dislivello 60 m
Sviluppo 50 m
Profondità 60 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 292 m
Profondità ingresso 37 m
Cartografia CTR 5000 110063
Nome cartografia CTR BORGO GROTTA GIGANTE
Cartografia 1:25000 IGM 40AIISW
Nome cartografia IGM POGGIOREALE
Lat. (WGS84) 45.72116
Long. (WGS84) 13.78442
Lat. gauss 5063809
Lon. gauss 2425409
Lat. eur50 45°43'19,4
Lon. eur50 13°47'07,4
Lat. igme 45°43'13,9
Lon. igme 01°19'56,1
Validità posizione fatta con GPS

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 18-12-1988 MIKOLIC UMBERTO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 18-12-1988 BARUZZA ANDREA
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 18-12-1988 LAMACCHIA ADRIANO
Aggiornamento Posizione GTS GRUPPO TRIESTINO SPELEOLOGI 09-09-1998 BENEDETTI GIANNI

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
9 m 1 - 1
1.5 m 1 - 2
2.5 m 1 - 3
16 m 1 - 4
2.5 m 1 - 5
5.7 m 1 - 6

Altri nomi

GROTTA PRESSO LO STAGNO DI MONRUPINO

Descrizione

ACCESSO: l'imbocco è situato nei pressi di una carrareccia, a poca distanza da uno stagno. DESCRIZIONE: il pozzo d'ingresso, di 37m è quasi totalmente privo di depositi calcarei e porta su un cono detritico, (attualmente ricoperto da un abbondante cumulo di rifiuti) il quale, iniziando con una lieve inclinazione, continua lungo un cunicolo per una ventina di metri, con un'inclinazione molto più accentuata. Lungo questo tratto si osservano due camini di cui il primo, non molto alto, non presenta nessun particolare degno di rilievo, all'infuori delle pareti fortemente concrezionate; al contrario, il secondo, alto una quindicina di metri, è importante per il fatto che collima perfettamente con un foro scoperto in superficie. In questa parte della cavità i depositi calcarei sono alternati a grossi depositi di argilla più o meno calcificati. Nel punto in cui termina il cono detritico, si apre il secondo pozzo, di 7 metri, che sbocca in una caverna non molto vasta, divisa in due corti bracci laterali. Invece di scendere completamente il pozzo d'accesso si può, raggiungere una finestra tramite un pendolo a 10 metri dal fondo. Da questa si accede ad un pozzo, che si ricollega al ramo principale, il quale non va sceso, ma attraversato per qualche metro, fino ad un caratteristico spuntone. Da qui ci si cala per 4.5 metri e con un breve pendolo si imbocca una finestrella laterale che immette in un vano sormontato da un camino. Risalendo tale camino per 5m, con un'arrampicata sulle concrezioni ricoperte di fango, e dopo un breve passaggio orizzontale, si giunge su un pozzo di circa 9m, diviso in tre parti da ponti naturali e sormontato da un alto camino. POSIZIONE PRECEDENTE: IGM 01°19'56",0 - 45°43'13",3 Q.294 CTR 13°47'07",0 - 45°43'19",6 Q.294

Note

1) INQUINATA
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
2) ESPLORAZIONE COMPLETA
2) GROTTA FOSSILE
3) RILIEVO COMPLETO
4) E' DISPONIBILE, MA NON ANCORA SEGNATA SU CTR LA POSIZIONE FATTA CON GPS DIFFERENZIALE
5) INGRESSO CHIUSO DA MASSI PER RAGIONI DI SICUREZZA
6) CAVITA'FACENTE PARTE DEL PRIMO GRUPPO DI 280 GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 (CONVENZIONE CATASTO-REGIONE 20-11-98) (1999)
7) LA POSIZIONE IGM E' STATA MODIFICATA SULLA SCHEDA MA NON SULLA TAVOLETTA

 

Rilievi

Immagini