PRCS 6430
TANA DEI TASSI SUL MONTE CARSO

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 6430
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 6178
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune San dorligo della valle / dolina
Località M.CARSO
Dislivello 80 m
Sviluppo 400 m
Profondità 80 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso No
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 435 m
Cartografia CTR 5000 110153
Nome cartografia CTR SAN DORLIGO DELLA VALLE
Cartografia 1:25000 IGM 53AINE
Nome cartografia IGM SAN DORLIGO
Lat. (WGS84) 45.60909
Long. (WGS84) 13.86854
Lat. gauss 5051262
Lon. gauss 2431780
Lat. eur50 45°36'35,9
Lon. eur50 13°52'10,2
Lat. igme 45°36'30,4
Lon. igme 01°24'58,9
Validità posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo AXXXO ASSOCIAZIONE XXX OTTOBRE 01-01-2000 DE FILIPPO CLAUDIO
Aggiornamento Rilievo JO SPDT GRUPPO GROTTE CLUB ALPINO SLOVENO - TS 01-01-2000 Sancin Stojan
Aggiornamento Rilievo JO SPDT GRUPPO GROTTE CLUB ALPINO SLOVENO - TS 01-01-2000 BRATOS KLAUDIO
Primo Rilievo AXXXO ASSOCIAZIONE XXX OTTOBRE 01-01-2000 CORAZZI RICCARDO
Aggiornamento Posizione JO SPDT GRUPPO GROTTE CLUB ALPINO SLOVENO - TS 01-01-2000 Sancin Stojan

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
65 m 1 - 1

Altri nomi

STOLETNICA

Descrizione

ACCESSO: Si sale per il sentiero che porta alla vetta del Monte Carso, fino al cippo di confine n°83 e si prosegue lungo la linea di confine, in direzione Sud, fino al cippo n°83/3. Raggiuntolo, si prosegue per altri 5-6 metri e scendendo in arrampicata una facile paretina di 3metri sul versante italiano, si arriva sopra l'ingresso della grotta. DESCRIZIONE: Una bassa apertura porta in un cunicolo discendente nel quale, dopo pochi metri, si apre, sulla destra, uno sprofondamento che maschera un pozzetto occluso da grossi clasti e terra. Il cunicolo, dopo un breve tratto orizzontale, riprende a salire mentre la volta progressivamente si abbassa fino a raggiungere l'altezza minima che consente l'avanzamento. La cavità termina con una sorta di cupola di argilla, con possibilità di prosecuzione in più direzioni in discesa ed in una sola direzione in salita, per un tratto di 3-4 metri. L'abbondante erba secca proveniente dall'esterno ed un acre odore di tana, indicano che la grotta serve da ricovero probabilmente ad una famiglia di tassi, dei quali è stato distintamente udito lo scalpiccio di una fuga precipitosa lungo il dedalo dei cunicoli sottostanti, venuti parzialmente alla luce nei lavori di scavo. AGGIORNAMENTO JOSPDT 2004 La grotta, una tana di tassi, si trova quasi in cima al Monte Carso ed è nota da sempre agli abitanti dalla sottostante frazione di Dolina che risultano essere i proprietari del terreno su cui si trova l'ingresso. La debolissima corrente d aria verificata all’ingresso sconsigliava di intraprendere onerosi lavori di scavo perciò alla grotta non è stata dedicata alcuna attenzione fino all' autunno del 2003, quando durante uno dei periodici controlli delle correnti d' aria delle grotte dell'Altipiano di S Servolo si è verificato che la grotta rispondeva alle raffiche di bora con violenti soffi d’aria, segno di una probabile presenza di vani interni di notevoli dimensioni. Constatato che nessuno ormai da parecchi anni lavorava nella grotta i soci dello JOSPDTrst iniziavano i lavori di scavo. Per poter evacuare il materiale prodotto si è iniziato a scavare fin dall'ingresso arrivando così in una cavernetta di discrete dimensioni. Qui con difficoltà si e riusciti ad individuare la fessura soffiante che è stata superata senza problemi giungendo in una galleria dal diametro di circa 3m che, dopo alcune decine di metri, portava sull' orlo di un pozzo di notevoli dimensioni e profondo 65m. Sul fondo del pozzo si trovano alcune gallerie tra le quali una, lunga una cinquantina di metri, risulta letteralmente coperta da concrezioni simili a dei coralli. In totale lo sviluppo della grotta (pozzi e gallerie) supera i 40m, mentre la profondità supera gli 80m. Protezione della grotta: Data la delicatezza delle concrezioni che si trovano in parecchie parti della grotta ed in particolare nella galleria sopra menzionata, l' Istituto per la protezione della natura ha emesso un' ordinanza di chiusura della grotta. Perciò dopo il punto in cui termina la grotta secondo il rilievo della 6430-617SVG, è stato posto un cancello di ferro. Come risulta dal rilievo allegato (se non sono stati commessi grossolani errori di misura) circa una ventina di metri della galleria dei coralli si trova in territorio italiano. Compilatore della presente relazione: Stojan Sancin JOSPDT

Note

1) GROTTA AD ANDAMENTO MISTO
1) FUORI CONFINE DI STATO
2) RILIEVO IN COMPUTER
3) CHIUSA
4) INSERITA IN TOPOL
5) RILIEVO COMPLETO
6) ESPLORAZIONE COMPLETA

 

Rilievi

Immagini