PRCS 6483
GROTTA DEI GHIRI

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 6483
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 6190
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia GORIZIA
Comune Sagrado
Località TOMBA
Dislivello 30.2 m
Sviluppo 16.4 m
Profondità 30.2 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 173.2 m
Profondità ingresso 7 m
Cartografia CTR 5000 088114
Nome cartografia CTR GRADISCA D'ISONZO
Cartografia 1:25000 IGM 40AIVSW
Nome cartografia IGM GRADISCA D'ISONZO
Lat. (WGS84) 45.87459
Long. (WGS84) 13.52841
Lat. gauss 5081190
Lon. gauss 2405800
Lat. eur50 45°52'31,7
Lon. eur50 13°31'45,8
Lat. igme 45°52'26,2
Lon. igme 01°04'34,5
Validità posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000

Scopritore

Nome scopritore: VISINTIN NELVIO
Nome gruppo: GRUPPO SPELEOLOGICO CARSICO
Scoperta nell’anno 01-01-2000

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo GSC GRUPPO SPELEOLOGICO CARSICO 15-07-2000 VISINTIN VALTER
Posizione GSC GRUPPO SPELEOLOGICO CARSICO 15-07-2000 VISINTIN RANIERI
Scopritore GSC GRUPPO SPELEOLOGICO CARSICO 01-01-2000 VISINTIN NELVIO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
8 m 1 - 1
6.6 m 1 - 2
4 m 1 - 3

Descrizione

ACCESSO: Da San Martino del Carso si imbocca una carrareccia presso la stazione dei Carabinieri e la si segue per 400m in direzione della "Tomba", fino ad un piccolo avvallamento della strada. A questo punto si abbandona la strada per entrare nel bosco, proseguendo in direzione Nord per circa 80m, arrivando così in una dolina. Dall'estremo lato Ovest di quest'ultima si prosegue ancora in direzione ovest per 40m, fino ad arrivare presso un muro a secco nascosto dalla vegetazione dove si apre la cavità. DESCRIZIONE: La cavità inizia con uno stretto cunicolo a scivolo, lungo 2m, che immette in un piccolo vano da dove comincia una serie di pozzetti intervallati da stretti passaggi che porta alla profondità di 17m. A questo punto la cavità si allarga in una bella stanza concrezionata, dalla quale è possibile scendere al fondo, dove il suolo è coperto da grossi massi di crollo ben calcificati. Tutta la cavità è concrezionata e nella sala terminale abbondano belle e lucide colate calcitiche, percorse da perenne stillicidio. La cavità deve il suo nome ad una coppia di ghiri che dimorava abitualmente nella grotta.

Note

1) RILIEVO COMPLETO
2) ESPLORAZIONE COMPLETA

 

Rilievi