PRCS 7025
CRS 6

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 7025
Numero catasto 2 - CATASTO STORICO FRIULI 4149
Area geografica ALPI CARNICHE
Nazione ITALIA
Provincia UDINE
Comune Moggio udinese
Località CRETA DI RIO SECCO
Dislivello 20 m
Sviluppo 6 m
Sigla CRS 6 m
Profondità 20 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni No
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 1940 m
Profondità ingresso 20 m
Cartografia CTR 5000 032032
Nome cartografia CTR CRETA D'AIP
Cartografia 1:25000 IGM 14ISW
Nome cartografia IGM PONTEBBA
Lat. (WGS84) 46.55392
Long. (WGS84) 13.21398
Lat. gauss 5157168
Lon. gauss 2383096
Lat. eur50 46°33'17,2
Lon. eur50 13°12'53,9
Lat. igme 46°33'11,7
Lon. igme 00°45'42,6
Validità posizione fatta con GPS

Scopritore

Nome scopritore: NON SPECIFICATO
Nome gruppo: GRUPPO GROTTE CAI NOVARA
Scoperta nell’anno 14-08-2001

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Posizione GG NOVARA GRUPPO GROTTE CAI NOVARA 14-08-2001 NON SPECIFICATO
Primo Rilievo GG NOVARA GRUPPO GROTTE CAI NOVARA 14-08-2001 CELLA GIAN DOMENICO
Primo Rilievo GG NOVARA GRUPPO GROTTE CAI NOVARA 14-08-2001 CALCAGNO M.

Descrizione

ACCESSO: Da Casera Aip scendere nella valle sottostante, attraversare il torrente e seguire per un certo tratto la traccia di sentiero che dalla Schialute porta alla sella di Aip (10 minuti). Bisogna quindi prendere sulla destra una traccia che risale il vallone che punta sulla Creta di Rio Secco, immediatamente a Ovest (destra) della bastionata rocciosa di q. 2011. Dopo circa 20 minuti dal bivio la traccia si perde, ma si continua a rimontare comodamente il vallone, fino quasi ad arrivare a una forcella rocciosa molto ripida (1 ora comoda dalla Casera). Si tralascia questo ripido e instabile tratto e si esce a destra per ripidi prati; attraversata una modesta barriera di pini mughi si sbocca in prossimità di un’area rocciosa caratteristica, completamente spoglia e molto carsificata (1.15 ore dalla casera). Si sale diagonalmente a destra fino a incontrare dopo qualche minuto questo profondo pozzo, lungo una decina di metri e largo nel punto maggiore circa 2 m. DESCRIZIONE: La grotta consiste in un ampio pozzo impostato su una frattura orientata NE. Scendendo, si incontra dopo qualche metro un grosso masso incastrato tra le pareti e a circa – 6 metri la cima di un primo ripido nevaio, che a - 11 m occupa completamente il fondo della cavità. Spostandoci comunque lungo il lato N-E, un malagevole passaggio verticale tra ghiaccio e roccia permette di scendere fino a -21 m, ove la neve di nuovo occlude ogni prosecuzione. La morfologia della grotta è quella tipica di dissoluzione per percolazione; rara la presenza di massi di crollo.

Note

1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
1) INSERITA IN TOPOL
2) RILIEVO COMPLETO
3) RILIEVO IN COMPUTER
4) NEVE DI FONDO
5) GHIACCIO DI FONDO
6) ESPLORAZIONE COMPLETA

 

Rilievi