Numero catasto 3 - SLOVENIA | 972 |
---|---|
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG | 190 |
Area geografica | CARSO SLOVENO |
Nazione | SLOVENIA |
Comune | Sezana |
Località | Avber |
Dislivello | 114 m |
Sviluppo spaziale | 362 m |
Profondità | 114 m |
Num. ingressi | 1 |
Pozzo di accesso | No |
Pozzi interni | Sì |
Artificiale/Naturale | Naturale |
Quota | 324 m |
---|---|
Cartografia 1:25000 IGM | 40AIINE |
Nome cartografia IGM | DUTTOGLIANO |
Lat. (WGS84) | 45.789776 |
Long. (WGS84) | 13.862566 |
Lat. GKSLO | 5072360 |
Lon. GKSLO | 5411940 |
Lat. eur50 | 45°47'26,4 |
Lon. eur50 | 13°51'48,7 |
Lat. igme | 45°47'23,9 |
Lon. igme | 01°24'37,4 |
Validità | posizione abbastanza sicura o fatta con carta 1:5000 |
Tipo rilievo | Gruppo | Nome Gruppo | Data rilievo | Eseguito da |
---|---|---|---|---|
Aggiornamento Rilievo | INŠTITUAZU | Inštitut za arheologijo ZRC SAZU | 28-03-1960 | Leben France |
Aggiornamento Rilievo | INŠTITUAZU | Inštitut za arheologijo ZRC SAZU | 28-03-1960 | Modrijan Silvo |
Aggiornamento Rilievo | INŠTITUAZU | Inštitut za arheologijo ZRC SAZU | 28-03-1960 | Hribar France |
Profondo | Ramo | Nome ramo | Progressivo |
---|---|---|---|
4 m | principale | 1 | |
5 m | principale | 2 | |
6 m | principale | 3 | |
25 m | principale | 4 | |
4 m | principale | 5 |
Draga pri Ponikvah, Ponikevska Draga
In fondo ad un avvallamento scorre un torrentello e s'apre l'ingresso della grotta che è un portale alto 8 m., largo 4. Le sue pareti umide, coperte di muschi e di edera, sono pure rivestite da belle felci. Si discende per alcuni metri, tra grandi massi di pietre, nella prima camera, che ha una lunghezza di 12 m. ed una larghezza di 7. Le pareti sono nude, il suolo coperto di terra e di massi franati. Proseguendo verso E si arriva a due nicchie, dopo le quali la caverna fa un gomito e corre verso N. Si scende un corridoio lungo 19 m., largo da 1.30 a 3, che mette capo ad un pozzo profondo 4 m. Al suo fondo e nella stessa direzione si apre un secondo corridoio lungo 20 m. che verso il suo termine si allarga alquanto e forma una piccola camera. Da questa si prosegue verso E in un'altra cameretta dal suolo coperto d'argilla e qua e là cosparsa da massi franati. Da qui verso NE un corridoio lungo 15 m. sbocca in una sala lunga 10 m. e larga altrettanti; per entrare si varca un bacino di acqua limpidissima. Si continua per altri 18 m., fino ad una fessura larga 35 cm. La si attraversa e si è in una camera di 9 m. di lunghezza, 7 di larghezza ed 11 d'altezza. La sua direzione va da S a N. A ridosso della parete O della stanza, si trova un grande masso, 'franato, sembra, di recente. Dopo la camera, la caverna corre verso NE. Scavalcati alcuni grandi massi franati si è sull'orlo d'un pozzo profondo 5 m. In fondo si trova un pianerottolo, il quale a sua volta sta in congiunzione con un secondo pozzo profondo 6 m. Sceso anche questo secondo pozzo si è in un corridoio, largo da 1 m. a 2 m., alto 15 m., il cui suolo è formato di roccia e di massi franati. Dopo 11 m. di percorso forma un gomito proseguendo verso S. Due bacini d'acqua si trovano lungo il corridoio; uno ha la profondità di 75 cm. Proseguendo, si entra in una bellissima sala, lunga 18 m., larga 13 ni., alta 24 m.; il suolo è coperto di sabbia e di terra. La sala è magnifica, dalle pareti coperte da incrostazioni scintillanti; dalla volta pendono stalattiti e cortine. Per un portale si passa in una seconda sala, lunga 19 m., larga 15 ed alta 21, ove la bellezza raggiunge il culmine. A S s'innalza una collina di roccia coperta d'incrostazioni bianchissime: una bellissima cascata d'acqua precipita dalla sua sommità, scorrendo in gran copia giù per le scintillanti pareti, e si raccoglie in un grande bacino, che sembra scolpito in alabastro. Sorpassatone l'orlo, discende spumeggiante fra le rocce ed i massi franati formando un rigagnolo che, terminando in canale, abbandona la sala e prosegue verso NS. In una seconda esplorazione si seguì la fessura donde esce l'acqua.
Dopo 1 m. la volta s'innalza e si può quindi seguire in piedi, per 18 m., uno stretto canale che termina all'orlo di un pozza accanto al quale vi è poi una seconda nicchia, contenente un bacino d'acqua. Il pozzo scende a 25 m. di profondità, ove è un altro bacino d'acqua; poi un altro piccolo pozzo di 4 m., infine una lunga china di roccia al disopra di un grande serbatoio che raccoglie tutte le acque scorrenti dalla prima sala in poi. Esso ha una lunghezza di 6 ed una larghezza di 4 m. Rasentando l'orlo lungo un cornicione si giunge dalla parte opposta su una piattaforma. Qui la vòlta s'abbassa e forma una fessura impenetrabile.
Gli strati hanno in tutta la caverna una costante inclinazione di 250.
Furono raccolti i seguenti rappresentanti delfa fauna cavernicola: Zoospeum sp., Homalota spelaea, Troglophilus neglectus, Tìtanethes albus.
1) TTN-5 |
2) CORSI D'ACQUA OCCASIONALI |