ACCESSO:
questa bella e interessante cavità si apre nel bosco di San Primo, a pochi metri da un sentiero segnato che porta a S.Croce, a breve distanza dall'Abisso del Colle S.Primo (126/160VG).
DESCRIZIONE:
il primo tratto della cavità è un pozzo a scaglioni, lungo il quale si notano segni di una notevole corrosione idrica, che termina con due vani non molto vasti; la grotta continua da un'apertura sulla parete, posta a 7m di altezza e raggiungibile con l'aiuto di un tronco che si trova sul posto (un solido chiodo da roccia facilita invece la discesa di questo tratto). Dalla suddetta apertura si diparte una galleria inclinata a sezione circolare che sbocca alla sommità di una vasta e complessa caverna, nella quale da ogni lato scendono imponenti colate con numerose stalagmiti; abbondanti sono anche le concrezioni di piccole dimensioni.
Nel 1977, a circa 8m dal primo ingresso, è stato scoperto lo stretto imbocco di un altro pozzo che fu allargato con uno scavo grazie al quale, però, si ottenne solamente l'apertura di un foro di appena 10cm, ad 1m di profondità. Gettando alcune pietre da tale foro venme constatato che il nuovo pozzo sboccava nel secondo pozzo della grotta 4000VG. Si dovette perciò calare una corda dal nuovo ingresso e quindi compiere un'arrampicata per raggiungere la finestra che, dalla parete del secondo pozzo della 4000VG, sfocia nel nuovo pozzo d'accesso.