ACCESSO:
la grotta si apre sul versante Sud-Est del Col delle Tiezze.
Dalla strada forestale che va dal Gaiardin a Piancavallo, circa 200 m dopo il bivio con la strada per Mezzomonte, si prende un'altra strada, a sinistra, chiusa da sbarra. Percorsi circa 700m si lascia la strada e ci si addentra nel bosco. L'imbocco della cavità si trova a circa 50m in direzione Ovest da una profonda dolina indicata sulla CTR a quota 1401,4.
DESCRIZIONE:
il pozzo d'accesso ha un'ampia imboccatura e scende per 53m; sul fondo è presente un cumulo di neve alto 3m. Da qui si eleva un alto camino in parte risalibile, che continua con una strettoia, un tempo ritenuta impraticabile, dalla quale si accede ad una piccola stanzetta, alla base della quale si apre uno stretto cunicolo che porta ad una prima caverna dal fondo detritico, chiamata "Caverna degli Ospiti". Sulla sinistra si apre un cunicolo che porta ad una caverna di crollo, chiamata "Stanza dei Canidi" in quanto vi fu ritrovato il cranio di un lupo; dopo una discesa di una decina di metri si apre, sulla sinistra, un'altra caverna di crollo che presenta diverse varianti e si ricollega più avanti con il ramo principale, quello che comprende la "Caverna degli Ospiti"; da tale ramo, proseguendo verso Est ed attraversando la "Galleria 10 agosto", nel mezzo della quale si apre un pozzetto di 18m, si giunge alla parte della cavità non più percorsa dall'acqua; qui a sinistra si incontra un laghetto e in fondo, dopo un'arrampicata, si raggiunge la sommità di un pozzo di 15,5m con il quale la grotta si chiude.
NOTA: Il nome esatto della cavità dovrebbe essere Pozzo del Col delle Tiede e non "Tiezze"