PRCS 2876
ABISSO CLAUDIO COCEVAR

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G. 2876
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG 4951
Area geografica CARSO TRIESTINO
Nazione ITALIA
Provincia TRIESTE
Comune Trieste
Località SCUOLA S.CROCE
Dislivello 150 m
Sviluppo 132 m
Profondità 150 m
Num. ingressi 1
Pozzo di accesso
Pozzi interni
Artificiale/Naturale Naturale

Posizione primo ingresso

Quota 194 m
Profondità ingresso 4.5 m
Cartografia CTR 5000 110054
Nome cartografia CTR SANTA CROCE
Cartografia 1:25000 IGM 40AIIISE
Nome cartografia IGM AURISINA
Lat. (WGS84) 45.74077
Long. (WGS84) 13.68047
Lat. gauss 5066115
Lon. gauss 2417356
Lat. eur50 45°44'30,0
Lon. eur50 13°40'53,1
Lat. igme 45°44'24,5
Lon. igme 01°13'41,8
Validità posizione fatta con GPS + targhettature

Rilievi

Tipo rilievo Gruppo Nome Gruppo Data rilievo Eseguito da
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 11-12-1976 FORTI FULVIO
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 11-12-1976 DURNIK FULVIO
Primo Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 11-12-1976 SERRA SERGIO
Aggiornamento Rilievo SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 06-07-1983 MIKOLIC UMBERTO
Aggiornamento Posizione SAG COMMISSIONE GROTTE 'E.BOEGAN' 01-01-1990 TOGNOLLI UMBERTO

Pozzi interni

Profondo Ramo Nome ramo Progressivo
21 m 1 PRINCIPALE 1
6 m 2 PARALLELO 2
19 m 2 PARALLELO 3
19 m 1 PRINCIPALE 4
15 m 1 PRINCIPALE 5
2.5 m 1 PRINCIPALE 6
6.2 m 1 PRINCIPALE 7
5.8 m 1 PRINCIPALE 8
22 m 1 PRINCIPALE 9
8 m 3 NORD 10
12 m 3 NORD 11
5.6 m 3 NORD 12
6 m 3 NORD 13
14.5 m 4 OVEST 14
11 m 4 OVEST 15
6 m 4 OVEST 16
13 m 4 OVEST 17
8 m 4 OVEST 18
2 m 4 OVEST 19

Altri nomi

GROTTA A SE DELLA SCUOLA DI S. CROCE

Descrizione

ACCESSO L'ingresso di tale cavità si trova in una dolina nel bosco dietro la scuola di Santa Croce. DESCRIZIONE La cavità è formata da una successione di pozzi impostati su fratture con direzione E-W e NE-SW. Alla profondità di 63m c'è una strettoia molto faticosa, specie in salita, che immette nel P22; alla base di questo la grotta si divide in tre diramazioni. Verso N una successione di pozzi conduce ad un primo fondo (-116m), ove si trova un pozzetto sondato per circa 6m, non esplorato a causa delle esigue dimensioni dell'imbocco, verso S s'apre un cunicolo discendente che termina in breve con dei pozzetti paralleli e verso W la grotta continua con un saltino ed una strettoia fangosa che immette su un largo pozzo, caratterizzato da enormi blocchi incastrati tra le pareti. A questo segue un altro pozzetto (P6) dalle pareti ben concrezionate (unico punto della grotta, a parte il tratto iniziale, con depositi calcitici) e, tramite un passaggio discendente, si giunge in una caverna sovrastata da un camino. Qui, tra i massi, si apre un ultimo pozzo di 13m che ben presto si sdoppia per poi ricollegarsi sul fondo tramite stretti passaggi. Da questo punto si accede ad un caratteristico meandrino nero (formatosi probabilmente nelle marne) che immette in un rametto terminante con una fessura molto stretta, fonda forse un paio di metri. L'abisso, nel complesso, è fangoso ed è caratterizzato da parecchi passaggi stretti; risulta, inoltre, molto pericoloso per la presenza di frane instabili e di numerosi massi pericolanti sui terrazzi dei pozzi e fra le pareti degli stessi.

Note

1) PROSECUZIONI INACCESSIBILI
1) GROTTA FOSSILE
2) SEGNALATA ALLA REGIONE PER FUTURA TUTELA
2) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE
3) RILIEVO COMPLETO
4) ESPLORAZIONE COMPLETA

 

Rilievi

Immagini