ACCESSO La cavità si trova a metà della costa, tra la strada e il Torre, una trentina di metri sotto la strada; l'ingresso s'apre sotto una parete a picco nei pressi delle rovine della chiesa di S. Osvaldo. DESCRIZIONE Tale riparo è scavato in interstrato, nei calcari del Creta inferiore a caprinidi. Il successivo ampliamento è dovuto a fenomeni di crollo. Una traccia di scolo sul fondo testimonia il passaggio d'acqua durante periodi piovosi.
1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE |
1) CAVITA'FACENTE PARTE DEL PRIMO GRUPPO DI 280 GROTTE RIPOSIZIONATE SU CTR 1:5000 (CONVENZIONE CATASTO-REGIONE 20-11-98) (1999) |
2) ESPLORAZIONE COMPLETA |
3) RILIEVO COMPLETO |
GUIDI Pino, NUSSDORFER Giacomo, 1983, Contributo al Catasto delle grotte del Friuli. Suppl. n. 14 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1983: 1-62. |
-, 1981, Dati catastali delle cavità rilevate dall'A.F.R. (dal n. 41 al n. 70). Bollettino dell'Ass. Friul. Ricerche, 4: 89-93, Tarcento 1981. |
MUSCIO Giuseppe, MORO Giuseppe, 1996, Elenco catastale dei Monti La Bernadia. In "Il fenomeno carsico del massiccio dei Monti La Bernadia (Prealpi Giulie - Friuli)", a cura di Giuseppe Muscio, Mem. dell'Ist. It. di Speleologia, s. 2, 8: 89-98, Udine 1996. |