ACCESSO:
la grotta è una delle poche che si aprono al di sotto del ciglione dell'altipiano carsico ( ciglione dei Vena); il suo ingresso è sub-circolare e si apre in una piccola paretina rocciosa.
DESCRIZIONE:
uno scivolo molto ripido porta in una vasta caverna, la cui parete NE, coperta da un'enorme colata, si innalza nel buio. Seguendo verso sinistra il pendio detritico si giunge ad un breve cunicolo, alla fine del quale vi è un salto di pochi metri con tozze stalagmiti che facilitano la discesa; qui una lingua di sfasciume minuto sale in un vano di forma allungata che probabilmente giunge a poca distanza dalla superficie.
La grotta nella sua prima parte ha un aspetto molto suggestivo. La luce che penetra dall'ingresso crea strani effetti sulle concrezioni verdastre e muscose che fiancheggiano il primo scivolo, mentre il resto della caverna è immerso nella penombra.