DESCRIZIONE 1518/575FR: la grotta si apre sotto una parete rocciosa con un pozzo d'accesso che termina sopra una breve china detritica; da qui scende un pozzo profondo 26m, a metà del quale un ripiano dà accesso ad un altro pozzo interno, profondo una quindicina di metri. Dal fondo del pozzo principale si sviluppa uno stretto meandro lungo una ventina di metri, il quale finisce con una strettoia non transitabile.
1) PROSECUZIONI POSSIBILI |
1) GROTTA AD ANDAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE |
2) RILIEVO COMPLETO |
2) GROTTA FOSSILE / ATTIVA |
3) PROSECUZIONI INACCESSIBILI |
4) ESPLORAZIONE COMPLETA |
Ramo | Nome ramo | Profondità (m) |
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1 | - | 26 |
1 | - | 15 |
ERCOLANI Giorgio, 1969, Contributo alla conoscenza del fenomeno carsico sull'altipiano del Canin. Annali del Gruppo Grotte dell'Ass. XXX Ottobre, 2: 41-52, Trieste 1969. |
GASPARO Fulvio, GUIDI Pino, 1977, Dati catastali delle prime mille grotte del Friuli Suppl. al n. 16 di Atti e Memorie della Comm. Grotte "E. Boegan", Trieste 1977: 1-116 |
BOGNOLO Marco, MIAN Lucio, 1995, Impressioni sul I Corso di carsismo d'alta quota sul Monte Canin. Il Carso, n.s., 9: 41-43, Gorizia 1995. |