Il grande ingresso di circa m 10 x 20 s'apre a forma di dolina dirupata in un ripiano lungo i pendii che dalla conca a S del Monte Poviz salgono verso Pala Celar. Sebbene il ripiano è ampio, non è comodamente raggiungibile da nessun lato. Il meno peggio forse è il lato a valle, ovvero risalendo le paretine e le mughere che sovrastano il lato meridionale della conca a sud del Monte Poviz. La cavità è costituita da un'ampia depressione sovrastata da un'alta parete, lungo la quale normalmente scorre un torrentello che precipita con una cascatella in un pozzo di una decina di metri. Sul fondo di questo pozzo l'acqua però sparisce tra i detriti. Superata una strettoia orizzontale si visita un corridoio in lieve discesa lungo circa 8 metri.
1) NON PROSECUZIONI VISIBILI |
2) GROTTA ATTIVA |
3) ARRIVI D'ACQUA PERMANENTI |