ACCESSO
L'esiguo ingresso della cavità s'apre ad otto metri da una profonda e dirupata dolina. Un piccolo muro di pietre, estratte dalla cavità durante gli scavi di allargamento, si erge a mezzo metro dall'imbocco.
DESCRIZIONE
Pozzo dalla sezione vagamente subcircolare impostato su una frattura che si sviluppa in direzione NNE-SSW. La discesa nella cavità è resa penosa dalla presenza a 4-5m di profondità di alcuni restringimenti; la parete che non è toccata durante la discesa è solida e graziosamente concrezionata.
La temperatura esterna, alle ore 9.30, era di 0,5°C, all'ingresso di 4,0°C e sul fondo di 11.5°C.
La cavità è stata scoperta da Roberto Prelli. Il gruppo scavatori era composto da: Prelli, Savi, Guidi, Bone e Zolle.