PRCS 5080
GROTTA GUALTIERO SAVI Stampa 

Dati generali

Numero catasto REGIONE F.V.G.
5080
Numero catasto 1- CATASTO STORICO VG
5730
Area geografica
CARSO TRIESTINO
Nazione
ITALIA
Provincia
TRIESTE
Comune
San Dorligo della Valle / Dolina
Dislivello
50 m
Sviluppo
3100 m
Profondità
50 m
Num. ingressi
2
Pozzo di accesso
No
Pozzi interni
Artificiale/Naturale
Naturale

Altri nomi

GROTTA ONIRIA
ANTRO DELLE MERAVIGLIE
FESSURA 2° DELLA VAL ROSANDRA
GROTTA GUALTIERO
GROTTA DEI VECI
GROTTA DEI SOGNI

Descrizione

ACCESSO: la grotta, chiusa con botola di ferro, si apre sul fianco meridionale del monte Stena, in un declivio erboso scarsamente alberato posto fra due contrafforti, fra il sentiero che porta alla cima del monte e la sede della vecchia ferrovia. L'accesso è possibile sia scendendo lungo un canalone, sia dal sentiero che da Draga Sant'Elia porta a Bottazzo. DESCRIZIONE: la cavità è formata da una lunga galleria dalle dimensioni medie di 6m x 4m, con allargamenti che danno luogo a cavernosità più ampie, molto ben concrezionata nella sua prima parte (i primi 150m, sino alla seconda strettoia), un po' meno nel tratto rimanente. A circa 250m dall'ingresso alcuni piccoli pozzi conducono ai rami inferiori, costituiti da meandri intervallati da sale concrezionate. Il meandro orientale (Meandro dei fiori) è in leggera salita ed ha uno sviluppo di 380m; alcune diramazioni portano lo sviluppo totale ad oltre 600m ed alcuni pozzetti conducono a tratti idricamente spesso attivi. Il meandro occidentale (probabile continuazione del precedente) scende per alcune decine di metri sino ad un pozzetto molto eroso e sormontato da un alto camino, in cui si riversa, in caso di pioggia, un quasi torrentello. Scavi sulla sommità della colata che chiudeva la galleria in prossimità dei pozzi hanno reso possibile aprire un passaggio che permette di proseguire, sempre in leggera discesa, per altri 200 metri; in questo ulteriore tratto le dimensioni sono leggermente maggiori di quelle del tratto precedente. Il concrezionamento è sempre presente, anche se in forma meno accentuata; si notano invece sempre più numerosi i crolli, sia di crostoni stalagmitici sia di grossi massi di volta. Anche questo troncone di galleria termina con una grossa ostruzione (da una parte colate di calcite dall'altra sabbia mista a pietrame). Nei pressi dell'ingresso, all'inizio del tratto più concrezionato della galleria, è stato aperto fra alcune colate un passaggio che conduce alla Galleria delle Candele, così chiamata per la presenza di numerosi esili stalagmiti. La grotta, è stata dedicata dai suoi primi esploratori alla memoria di Gualtiero Savi, figlio di uno degli esploratori, già grottista anni addietro e perito in un incidente stradale.

Note

1) GROTTA AD ANDAMENTO SUBORIZZONTALE
1) GROTTA COLLEGATA AD ALTRA CAVITA' (VEDI DESCRIZIONE)
2) INGRESSO ALLARGATO ARTIFICIALMENTE
2) GROTTA FOSSILE / ATTIVA
3) PROSECUZIONI POSSIBILI
4) CHIUSA
5) IN AVVIO PROCEDIMENTO DI TUTELA AMBIENTALE

Pozzi

Ramo Nome ramo Profondità (m)
1 - 4
1 - 3
1 - 7.5
1 - 8
1 - 12
1 - 34
1 - 4
1 - 8
1 - 10
1 - 8
1 - 10

Altri ingressi

Quota (m) Profondità (m) Lat. (WGS84) Lon. (WGS84)
421m - 13.882286 45.619688

Rilievi

Bibliografia

BONE N., 1993, Alla Grotta Gualtiero seguendo i rabdomanti. Progressione 29, 16 (1): 15-15, giu. 1993
BONE N., 1993, Altri proseguimenti nella grotta "Gualtiero Savi". Progressione 28, 16 (1): 28-30, giu. 1993
MIKOLIC U., 1997, Dalla Sala delle Mura alla Galleria dei Laghi Sospesi alla Galleria del R ivo. Progressione 36, 20 (1): 16-22, giu. 1997
BAROCCHI R., 1993, Descrizione. La Grotta delle Gallerie, 420 VG, C.A.I. Trieste: 2-9
BONE N.B., 1992, Galleria delle Eccentriche e ramo dela Cascata. Progressione 27, 15 (2): 39-41, dic. 1992
MARINI D., 1993, Gli aspetti antropologici e storici. La Grotta delle Gallerie, 420 VG, C.A.I. Trieste: 20-22
GUIDI P., 1993, Grotta del Gufo, ovvero come rinasce una grotta. Speleologia 29: 99, Milano ott. 1993
COMELLO L., GHERBAZ F., 1996, Grotta di "Pepi de Bottazzo". Progressione 34, 19 (1): 19-22, giu. 1996
GUIDI P., 1997, Grotta Ferroviaria. Pre-istoria della "Gualtiero". Progressione 36, 20 (1): 6-7, giu. 1997
COMELLO L., 1996, Grotta Gualtiero Savi: Galleria del Lago Sifone. Progressione 34, 19 (1): 17-18, giu. 1996
MIKOLIC U., 1996, Grotta Gualtiero: i meandri nuovi. Progressione 34, 19 (1): 11-16, giu. 1996
GUIDI P., 1993, Il Cunicolo dell'Aria. Progressione 28, 16 (1): 19-20, giu. 1993
MIKOLIC U., 1992, Il Meandro dei Fiori Nord. Progressione 26, 15 (1): 28-29, giu. 1992
GHERBAZ F., 1992, Il ramo principale sino alla "Sala Morpurgo". Progressione 26, 15 (1): 20-27, giu. 1992
BAROCCHI R., 1993, Il terzo occhio dello speleologo. Progressione 28, 16 (1): 16-18, giu. 1993
BONE N.B., 1996, Interludio nella "Gualtiero". Allegro ma non troppo. Progressione 35, 19 (2): 16-19, dic. 1996
GHERBAZ F., 1991, La Grotta del Gufo. Progressione 27, 15 (2): 36-38 dic. 1992
GUIDI P., TIRALONGO F., 1994, Nuove emozioni in Val Rosandra: la grotta Gualtiero Savi. Speleologia 15, 30: 13-17, Milano, mar. 1994
BONE N.B., 1996, Qui "Squadra scavi". I soci raccontano. Progressione 34, 19 (1): 4-6, giu. 1996
ZUFFI N., 1997, Sale Morpurgo e Herborn. Progressione 36, 20 (1): 8-16 e 24-25, giu. 1997
BALLARIN L., GEMITI F., SEMERARO R., 1995, Studio geoidrologico, idrochimico e speleogenetico del versante occidenta le del monte Carso (Istria montana nord-occidentale). Ipogea, Riv. di Carsismo e Speleologia, vol.1 (1994): 49-131, Trieste 199
BONE N.B., 1995, Un anno sull'altipiano. Progressione 33, 18 (2): 9-13, dic. 1995
BONE N., 1992, Una grotta per Teo. Progressione 26, 15 (1): 14-16, giu. 1992

Grotte nelle vicinanze

GROTTA DEI PIPISTRELLI

RG 527 /VG2686
Distanza 0.11 km

CUNICOLO A N DI BOTTAZZO

RG 5218 /VG5785
Distanza 0.11 km

ANTRI SOPRA LA GROTTA DELLE GALLERIE

RG 3557 /VG5126
Distanza 0.12 km