ACCESSO:
si prende la strada che da Tarcento porta a Sedilis. Arrivati alla chiesa del paese, si imbocca la strada che si inerpica sul Monte Bernadia e che porta al Fortino; superata la Borgata Useunt, circa dopo 1Km, si incontra una stradina bianca che si inoltra nella boscaglia, sulla destra salendo. Si può lasciare la macchina nel piccolo spiazzo a fianco della strada e si prosegue a piedi per 300m, in direzione del fortino. Prima di arrivare ad un piccolo ponte, si sale il pendio sulla destra e si entra nella boscaglia. Dopo pochi minuti di cammino si incontra la prima dolina. Superatala, ci si dirige ad Est, fino ad incontrare una seconda dolina dove, sul versante opposto, si aprono 3 diversi pozzi: il secondo che si incontra è l'ingresso della cavità.
DESCRIZIONE:
l'imbocco, tra grossi massi affioranti, è stretto. Dopo un salto di 3m, in corrispondenza di un terrazzino ingombro di materiale detritico, il pozzo si allarga e sprofonda per circa 15m, con una sezione ellissoidale. Il fondo è costituito da detriti e materiale di crollo dove, fra alcuni massi, una stretta apertura dà accesso all'ultimo salto, di 8m circa, il cui fondo, di forma allungata, è costituito a NW da materiale di crollo ed a Sud-Est da fanghiglia. Sono presenti belle colate calcitiche nell'ultimo pozzetto, mentre per il resto della cavità le pareti sono spoglie e molto erose.