DESCRIZIONE 1544/4444VG: questo imponente baratro ha inizio con una dolina scoscesa, che sprofonda quindi strapiombando da ogni lato. Le pareti si presentano per gran parte nude e profondamente incise in corrispondenza dei giunti di stratificazione; la parete NE è interamente rivestita da muschi e lingue cervine, che si diffondono con effetti pittoreschi sul grande cumulo detritico. Una volta scabra crea un breve antro, spazioso ma poco profondo, dove si notano segni di crolli recenti ed un'intensa decalcificazione delle pareti.
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
1) ESPLORAZIONE COMPLETA |
2) RILIEVO COMPLETO |
2) GROTTA FOSSILE |
MARINI D., 1967, Grotte della Venezia Giulia. Alpi Giulie, 62: 76-84 |
POLLI E., 1995, La lingua di cervo (Phyllitis scolopendrium (l.) neum.) sul Carso triesti no. Progressione 33, 18 (2): 38-43, dic. 1995 |
POLLI E., 1987, Particolare sviluppo di Phyllitis scolopendrium L.Newm. in un baratro (3763 VG) del Carso di Trieste. Atti e Memorie, 26: 65-72 |
POLLI E., 1993, Polipodio sottile (Polypodium interjectum Sh.) nella 4101 VG. Progressione 28, 16 (1): 8-11, giu. 1993 |
POLLI E., POLLI S., 1989, Stratificazione microclimatica e vegetazionale in un tipico baratro (Cave rna a NW di Fernetti 4203 VG). Atti e Memorie, 28: 39-49 |