ACCESSO: la grotta si trova a 200 metri in direzione NNE dalla Grotta Marcella (385/840VG), al margine di un terreno prativo, in prossimità del passaggio a livello che conduce alla stazione ferroviaria di Prosecco. A circa 20 metri si trova un traliccio. DESCRIZIONE: Si tratta di una cavità ad andamento verticale. Dall' ingresso, di forma piuttosto irregolare, si accede ad un barartro di modeste dimensioni, la cui profondità è stata progressivamente ridotta dal prolungato scarico di detriti di spietramento. Lunghe canne d'organo ed altre concrezioni rivestono le pareti, creando un effetto molto suggestivo, mentre a metà del pozzo si può raggiungere facilmente un'apertura che dà accesso ad una breve diramazione, nella quale le incrostazioni calcitiche sono coperte da una patina gessosa. Nel 1966 nella grotta sono stati rinvenuti i resti dello scheletro di una donna perita vent'anni prima in oscure circostanze.
1) INSERITA IN TOPOL DA RADI |
1) GROTTA AD ANDAMENTO VERTICALE |
2) RILIEVO IN COMPUTER |
2) GROTTA FOSSILE |
3) RILIEVO COMPLETO |
4) ESPLORAZIONE COMPLETA |
GARIBOLDI I., 1926, Catalogo delle cavita' carsiche della Venezia Giul ia. Istituto Geografico Militare, Firenze 1926: |
BOEGAN E., 1930, Catasto delle Grotte Italiane. Fascicolo I: Grotte della Venezia Giulia. Istituto It. di Speleologia ed., Trieste 1930: 1-129 |
BERTARELLI L.V., BOEGAN E., 1926, Duemila Grotte. Ed. T.C.I., Milano 1926: 1-494; rist. anast. Fachin ed., Trieste 1986 |
O.K.H., 1944, Karsthohlen im Abschwitt Trieste. Heft Nr. 3 zu 40 A-II-SW Villa Opicina. Im Auftrag des OKH - Mil.Geo. und Heeresvermessungsstelle Wien, Wien 1944 : 1-63 |
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